Ha aperto i battenti la nuova sede zonale delle Acli di Fossano, in provincia di Cuneo, nei nuovi locali di via Vescovado 16, più ampi e luminosi, e perciò più adatti ad accogliere i numerosi soci che accedono a tutti i servizi che la sede offre, grazie alla presenza quotidiana di quattro volontari e due dipendenti.
“Desidero ringraziare – dice il Presidente zonale delle Acli Mario Saettone – il vescovo di Cuneo e Fossano, mons. Piero Delbosco che ci ha permesso di accedere a questi locali più adeguati; la Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e il Cif di Fossano, che ha accettato di fare lo scambio di locali, cedendo alle Acli gli spazi di via Vescovado per trasferirsi in quelli di via Merlo”.
Presso gli uffici gli utenti troveranno tutti i servizi offerti dall’associazione: dal Patronato al Caf, dal Centro turistico allo sportello del pensionato, all’Unione sportiva.
Le Acli a Fossano sono state fondate nel 1946 e da allora non hanno mai cessato di essere attive.
Raccogliendo l’invito del fondatore Achille Grandi, alcuni volontari (Antonio Abrate, Giuseppe Manfredi, Giovenale Operti, Maria Mellano, Maddalena Baravalle, Natalino Bergese, Giuseppe Fruttero, Giovanni Mondino, Beppe Manfredi – poi sindaco di Fossano – e altri) diedero vita alla sede fossanese in locali che allora godevano di poche comodità, con una misera stufa che dominava, al centro, l’unica sala sita proprio in via Vescovado 16.
“I fondatori – ricorda il vice presidente delle Acli provinciali Elio Lingua – furono persone con grande esperienza e profondo senso di responsabilità. Ricordiamo Antonio Abrate, dipendente delle Fonderie Officine Manfredi Bongioanni, che, quando, nel 1946, venne l’ordine di trasferire una cinquantina d’operai in Germania, fece letteralmente carte false per evitarne la deportazione e ottenne la revoca del trasferimento forzato. Il Circolo Acli di Fossano, a lui intitolato, possiede i documenti originali di quegli avvenimenti”.
“Molti – prosegue Mario Saettone – furono, nel tempo, coloro che si distinsero come volontari Acli nel vero senso della parola, in modo personale, spontaneo, gratuito, esclusivamente per solidarietà, cito per tutti il cav. Giuseppe Manfredi”.
“Il ricordo – dice ancora Elio Lingua – non sarebbe però completo se non si citassero gli assistenti ecclesiastici: don Giacomo Cavallo, che è stato anche il primo assistente e cofondatore delle Acli a Fossano; don Giorgio Martina, don Renzo Abrate e mons. Biagio Mondino. Tanto meno possono essere dimenticati tutti quei soci, passati e presenti, che hanno contribuito a fare grande la nostra associazione”.
I volontari che operano attualmente con grande impegno nella sede fossanese, oltre al presidente, Mario Saettone, sono Silvio Rinero, Paolo Cavanna e Giuseppe Vetrano.
Per informazioni: sito delle Acli di Cuneo