
E’ improvvisamente scomparso, all’età di 72 anni, Alessandro Solfuri, storico ed instancabile animatore del Circolo Acli “Sant’Orso” di Fano, tra i più grandi ed importanti non solo della provincia di Pesaro ma delle intere Marche.
Solfuri, frequentatore del mitico gruppo di aggregazione giovanile Esse-O, nato nel ’65 in appoggio alla sorgente parrocchia del nuovo quartiere, nel 1973 fu tra i fondatori del Circolo Acli, pensato come centro di aggregazione e socializzazione per le famiglie.
Grande Segretario del sodalizio dal 1992, Sandro Solfuri era stato per tanti anni spalla destra dei presidenti Luciano Cecchini, Giuseppe Diamantini e Mauro Longhini fino al 2012.
Gli piaceva scrivere rime in dialetto ma anche la buona cucina ed il cucinare.
“Ricordo con piacere – dice il presidente delle Acli di Pesaro e amico di lunga data Giuseppe Diamantini – la sua mole fra i fornelli per la fagiolata dell’autunno o per il vin brulé del fuoco alla Madonna”.
Sandro Solfuri era consigliere provinciale delle Acli di Pesaro e Urbino ed era un vero e proprio riferimento in quanto esperto, anche per la sua professione di vigile urbano e di consulente della Siae, di statuti e regolamenti.
In vista del prossimo congresso provinciale delle Acli di Pesaro, aveva dato la sua disponibilità per un nuovo mandato.
La scomparsa di Sandro Solfuri lascia un vuoto nelle Acli di Fano ed in quelle di Pesaro e Urbino ma soprattutto nella comunità di Sant’Orsoche lo ha visto sempre attivo e partecipe nelle iniziative sociali e di aggregazione.
Quella stessa comunità che ora, per il dilagare del Coronavirus, non potrà purtroppo nemmeno salutarlo con l’affetto che meriterebbe.