E’ stato un incontro cordiale di conoscenza reciproca, un utilissimo scambio di informazioni e di idee quello che si è svolto tra le Acli di Cuneo ed il prefetto Fabrizia Triolo.
La delegazione aclista era composta dal presidente provinciale delle Acli Elio Lingua, il presidente regionale Mario Tretola, la vicepresidente provinciale Mariangela Tallone ed il direttore di sistema delle Acli di Cuneo Loris Marchisio.
Il prefetto Triolo ha accolto con grande attenzione e disponibilità la delegazione cuneese che ha illustrato i numeri e le attività svolte dall’associazione sul territorio ed ha presentato i termini della manifestazione in programma per il 27 e 28 febbraio, organizzata a livello nazionale dalle Acli, per permettere ai Circoli di procedere al tesseramento e alla raccolta di fondi da destinare alla popolazione locale e ai migranti in gravissime condizioni sulla rotta balcanica.
La delegazione ha anche fatto presente le difficoltà in cui versano Circoli, che si trovano discriminati in quanto non possono aprire le loro attività di somministrazione poiché non equiparati agli altri esercizi in possesso di licenza.
Il Prefetto ha espresso piena comprensione per le difficoltà in atto e ha riconosciuto il valore della presenza capillare dei Circoli, specialmente nelle piccole realtà, ma ha espresso l’impossibilità a procedere, per ora, con l’apertura stante l’attuale normativa e la necessità assolutamente prioritaria di garantire la salute pubblica, evitando ogni eventuale possibilità di assembramento.
Il presidente delle Acli di Cuneo Lingua ha ringraziato il prefetto, esprimendo l’apprezzamento personale e a nome di tutta l’associazione per il lavoro svolto e per come viene svolto.