Il consiglio provinciale delle Acli di Cosenza, convocato dopo lo stop dovuto all’emergenza coronavirus, ha confermato a presidente dell’associazione per il prossimo quadriennio Caterina De Rose.
Le Acli di Cosenza avevano celebrato il loro congresso poco prima dello scoppio dell’epidemia ed il lockdown aveva impedito l’ultimo atto del percorso per il rinnovo degli organi provinciali.
Con la ripresa delle attività, l’associazione ha provveduto, nel rispetto della normativa di sicurezza, alla convocazione del consiglio ed alla elezione del presidente e della presidenza provinciale.
Accanto a Caterina De Rose, votata all’unanimità, la presidenza sarà composta da Teresa Grisolia quale vicepresidente, Beniamino Tramontana come responsabile dello sviluppo associativo, Antonio Tiberi con incarico di responsabile amministrativo, Saverio Sergi con delega alla formazione.
Completano la presidenza Giamaica Puntillo, l’accompagnatore don Fabio De Santis, la responsabile del Coordinamento Donne Antonella Covelli, Giovanni Manganaro della Fap Acli, Pierino Fallico di Acli Terra, Maria Donato di Acli Colf, Gregorio Crudo dei Giovani delle Acli e Bruna Primicerio dell’Us Acli.
Le Acli di Cosenza anche durante l’emergenza coronavirus sono state impegnate con iniziative di supporto alle esigenze quotidiane della popolazione.
Come ha ricordato la presidente provinciale De Rose, il prossimo mandato vedrà la prosecuzione dei progetti già avviati, su cui si innesteranno nuove iniziative per potenziare la rete solidale sui territorio e tra la gente.
Il percorso avviato vede l’istituzione dello sportello contro la povertà ed il sovraindebitamento, quello per il microcredito, la partecipazione al progetto “Time to care” per l’assistenza materiale, telefonica e psicologica dei giovani nei confronti degli anziani, l’intensificazione del progetto “Una mano per la spesa” dedicato alle famiglie bisognose, lo sviluppo del servizio “Sunflower” per il supporto legale e psicologico alle vittime di comportamenti ossessivi, persecutori e violenti.