Le Acli di Como saranno le protagoniste del percorso di ricordo dedicato a Giancarlo Pedroncelli, a lungo sindaco di Cucciago, leader dell’Unione interprovinciale frontalieri Acli, a dieci anni dalla sua scomparsa.
Sabato 24 aprile le Acli di Cucciago, in collaborazione le Acli provinciali, daranno vita ad un evento in rete con la partecipazione del presidente regionale delle Acli della Lombardia Martino Troncatti, del presidente delle Acli comasche Emanuele Cantaluppi, del segretario del Pd locale Gianmario Volpino e con gli interventi di Rosanna Moscatelli, Vittorio Maspero e dei due successori di Pedroncelli nella carica di sindaco, Luciano Frigerio e Claudio Meroni.
L’attività di Pedroncelli nel settore dei lavoratori frontalieri Acli sarà puntualizzata e riletta da Luisa Seveso, già presidente delle Acli comasche, direttrice del Patronato e poi responsabile regionale dell’Associazione frontalieri.
Nel corso della serata verrà inaugurato “Acli Virtual Cucciago”, il museo digitale di arte storia, scienze e società e, al suo interno, la prima mostra ospitata nelle tre sale che, per ora, lo compongono: “Giancarlo Pedroncelli. Cronache sociali e cultura democratica”.
Le iniziative previste per le celebrazioni si articoleranno nel corso dell’anno. In programma, tra le altre cose, una collana di fascicoli dedicata all’approfondimento del gruppo culturale e amministrativo legato alla figura di Giancarlo Pedroncelli, che da quasi mezzo secolo si prende cura di Cucciago, del suo associazionismo e dell’amministrazione comunale.
Il primo dei fascicoli, a cura di Rosanna Moscatelli, riguarderà la figura di un sacerdote, don Giulio Rigamonti, attivo a Cucciago dal 1958 al 1962, che ebbe molta influenza nella formazione del gruppo di “quei giovani” dell’oratorio e del Circolo Acli locale, del quale fu assistente ecclesiastico.
Uno dei fascicoli traccerà una più compiuta storia delle Acli di Cucciago ed uno riguarderà l’attività di Giancarlo Pedroncelli come segretario dell’Interprovinciale frontalieri.