
Dove non era riuscita la pandemia sono riusciti i furti: il progetto “Abitiamo il riciclo” delle Acli di Cagliari è costretto a fermarsi.
L’iniziativa, che dal 2015 si occupa di raccogliere, rimettere a posto e ridistribuire indumenti usati a chiunque ne abbia bisogno, ha subito una serie di furti all’interno dello stabile di Decimomannu, sede del laboratorio dove i volontari del progetto si occupano di trattare gli abiti donati.
In particolare, a rendere impossibile proseguire è stata la sparizione delle due lavatrici, fondamentali per portare avanti l’attività.
“Si tratta – spiega il presidente delle Acli di Cagliari Giacomo Carta – di uno stop temporaneo e stiamo lavorando per ripartire ma intanto vogliamo chiedere maggiore attenzione alle istituzioni. Siamo consapevoli del fatto che la situazione non sia semplice e che la crisi dovuta al covid stia colpendo duramente la popolazione. Allo stesso tempo non possiamo accettare né giustificare questi atti che impediscono di proseguire un’attività sociale di supporto per tanti”.