Prenderà il via il 7 febbraio prossimo il corso di geopolitica Fabula Mundi, organizzato da Ipsia e dalle Acli provinciali di Brescia e giunto alla decima edizione.
Il 2020 è iniziato con serie avvisaglie di guerra sul quadrante mediorientale a causa dell’aggravarsi della crisi tra Stati Uniti e Iran. Il Mediterraneo è sconvolto dai conflitti siriano e libico, mentre nuovi attori si affacciano sulle sue sponde in cerca di un ruolo egemone. Il caos sembra confermarsi la caratteristica di fondo dei rapporti internazionali.
Che ne sarà dell’Europa dopo la Brexit? Dove vuole arrivare la Russia di Putin? Quante probabilità ha Donald Trump di essere rieletto il prossimo 3 novembre e per fare cosa?
A queste e ad altre domande cercheranno di rispondere gli incontri del corso di geopolitica delle Acli di Brescia che, oltre che nel capoluogo, saranno proposti in tutte le zone della provincia per offrire la possibilità di riflettere sulla situazione internazionale ad un numero maggiore di persone.
Saranno in totale otto i percorsi realizzati tra febbraio e maggio.
A Brescia città il corso si terrà dall’inizio di marzo a metà maggio con la stessa modalità degli ultimi anni: le lezioni si terranno il martedì dalle ore 18,30 alle ore 22 circa, con una pausa per una semplice cena conviviale a buffet.
Gli altri percorsi si terranno a Gavardo per la zona Valsabbia, a Flero per la zona hinterland, in varie località per la zona Franciacorta, a Darfo Boario Terme per la zona Vallecamonica, a Concesio per la zona Valtrompia, a Leno per la zona Bassa centrale, a Desenzano per la zona Garda e bassa Est.
Gli incontri saranno tenuti da Michele Brunelli, docente presso l’Università Statale di Bergamo e l’Università Cattolica di Brescia, Claudio Gandolfo, giornalista del Giornale di Brescia ed esperto di geopolitica, Carlo Muzzi, giornalista del Giornale di Brescia.
Maggiori informazioni sul sito delle Acli di Brescia