Su iniziativa delle Acli bresciane è nata l’Alleanza #BresciaEuropea, una rete di soggetti del Terzo settore, istituzioni civili, rappresentanze delle imprese e dei lavoratori, università, mondo della scuola e realtà diocesane che si impegnano a condividere un progetto di “eurocontaminazione” che avvicini Brescia e i cittadini all’Europa e viceversa.
Circa trenta sigle hanno sottoscritto un Manifesto in cui si afferma che “malgrado le sue difficoltà e le sue debolezze, l’Europa ha ancora molto da dare al mondo: il suo umanesimo, la sua forza ragionevole, la sua capacità di dialogo, le sue risorse, il suo modello sociale, il suo diritto, la sua cultura”.
•E’ allora necessario – proseguono i promotori – un nuovo slancio collettivo che sviluppi una visione positiva di ciò che l’Europa può rappresentare nel mondo di oggi e di domani, perché l’Europa è la nostra unica assicurazione di pace, stabilità, coesione sociale, sviluppo sostenibile e democrazia”.
“E’ l’Europa – si legge nel Manifesto di #BresciaEuropea – il soggetto che può sviluppare e armonizzare le politiche migratorie, secondo i criteri della solidarietà e della tutela dei diritti umani. Ed è ancora l’Europa l’unica entità continentale in grado di rafforzare i rapporti internazionali, in particolare all’interno delle Nazioni Unite, valorizzando una cittadinanza cosmopolita, nel rispetto dell’autodeterminazione dei popoli”.
#BresciaEuropea è anche una campagna sociale di comunicazione creata e coordinata da alcuni studenti dell’Accademia S. Giulia di Brescia.
Temi quali pace e sostenibilità, diritti, welfare, cittadinanza europea hanno ispirato la creatività giovanile, dando vita a manifesti che coloreranno bus, metro, sedi istituzionali e altri luoghi di vita quotidiana.
Nel del sito web dell’Alleanza verranno raccolti tutti gli eventi promossi dalla coalizione e dai diversi soggetti che ne fanno parte.
Attraverso il sito è anche possibile aderire sia come privati cittadini, sia come organizzazioni.
#BresciaEuropea è anche su Facebook e su Instagram.