
Le Acli di Cuneo hanno presentato il volume “Le Acli nel Braidese, 1945-2024”, nuova preziosa opera sulla storia dell’associazione nel territorio.
Il libro è a cura di Emanuele Forzinetti, storico e direttore del “Bollettino della società per gli studi storici di Cuneo”. Hanno collaborato Renato Arduino, giornalista sportivo de “La Stampa”, Raimondo Testa e Marilena Tibaldi, storici militanti del Circolo Acli di Bra.
La ricerca, in gran parte, è stata resa possibile grazie alla documentazione raccolta in oltre venti anni da Giovanni Forzinetti, storico presidente del Circolo dal 1953 al 1972, ed oggi custodita dal figlio Emanuele.
Agli straordinari documenti della famiglia Forzinetti si è inoltre aggiunto altro materiale fornito da aclisti braidesi e dalle loro famiglie.
Volantini, inviti, manifesti e foto storiche raccontano il Circolo Acli di Bra sin dai primi mesi di vita, a partire dalla sua fondazione, avvenuta l’8 ottobre 1945 per volere dell’allora parroco di Sant’Andrea don Giovanbattista Imberti, come testimonia l’originale del verbale dell’adunanza.
Renato Arduino ha sviluppato la storia della bocciofila braidese, entrata nella famiglia delle Acli nel 1979, allegando anche in questo caso straordinari documenti fotografici.
Raimondo Testa e Marilena Tibaldi si sono invece soffermati sulla evoluzione negli anni del servizio del Patronato Acli.