E’ stato pubblicato il programma della dodicesima edizione di “Molte Fedi sotto lo stesso cielo“, la rassegna sul pluralismo religioso e la pace promossa dalle Acli di Bergamo.
L’iniziativa partirà venerdì 6 settembre e proseguirà con decine di appuntamenti fino alla primavera del 2020.
Il tema scelto è “Può forse tardare primavera?“.
Come ogni anno decisamente prestigiose le partecipazioni che vedranno a Bergamo Luis Antonio Gokim Tagle, Romano Prodi, Massimo Recalcati, Paola e Claudio Regeni, il Cardinal Ravasi, Susanna Tamaro, Alessandro Barbero, Antonio Scurati, Matteo Maria Zuppi, Gad Lerner, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Paolo Magri, Ernesto Galli della Loggia, Staffan De Mistura, Moni Ovadia e tanti altri.
Grande attesa anche per i due incontri a fine ciclo, con le lectio magistralis di Michelle Bachelet e José Mujica.
A “Molte fedi”, come da tradizione, anche grandi appuntamenti di spettacolo e musicali.
Evento di punta sarà quest’anno il concerto della Pfm con le musiche di De Andrè.
“E’ una stagione di smarrimento – spiegano le Acli di Bergamo – nella quale ci si chiede come rendere aperte e praticabili le vie per restare umani, mentre soffia sul nostro Paese e sull’Europa un vento gelido di barbarie e sono urlati slogan che dividono, alimentano paure e fanno crescere focolai di intolleranza”.
Dodici anni di Molte Fedi. Dodici anni a servizio della comunità bergamasca per costruire terre di mezzo tra fedi e culture e indicare vie di speranza, sentieri di incontro e di dialogo.
Per informazioni: sito di “Molte fedi sotto lo stesso cielo”