Le Acli di Benevento hanno sottoscritto una convenzione con il Tribunale e l’Ufficio per l’esecuzione penale esterna per impiegare dieci persone tenute all’esecuzione di lavori di pubblica utilità o in situazione di messa alla prova.
L’iniziativa rappresenta una importante opportunità di riscatto per chi ha compiuto reati.
I lavori di pubblica utilità, non retribuiti, sono una pena applicabile per chi è stato fermato alla guida in stato di ebbrezza e per chi viola la legge sugli stupefacenti.
Il programma di messa alla prova, invece, è legata alla sospensione del procedimento decisa dal giudice, in caso di reati puniti con la reclusione fino a quattro anni: prevede lo svolgimento di attività riparative che hanno come obiettivo l’eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose derivanti dallo stesso reato ed il risarcimento del danno cagionato.
Le Acli di Benevento potranno avere in affidamento cinque persone per ciascuna tipologia, da impiegare in attività di solidarietà e di utilità sociale.