
Diritti, luoghi, opportunità, percorsi per una comunità resiliente: è quanto intendono realizzare le Acli di Avellino con il progetto “Piazze del Popolo” che vedrà coinvolto il quartiere periferico di contrada Alvanite ad Atripalda.
L’iniziativa, realizzata a livello nazionale in 18 regioni italiane, vede le Acli irpine in partenariato con Cta e NeXt, con la collaborazione del Patronato Acli.
L’idea è quella di restituire dignità ai luoghi e far riscoprire il senso della cittadinanza attiva.
“Lo faremo – spiega il presidente provinciale delle Acli di Avellino Alfredo Cucciniello – attraverso un’azione incisiva, con alcuni laboratori sui quali impegneremo giovani e meno giovani abitanti del luogo. Avremo un laboratorio di fotografia e anche un laboratorio turistico. Ci occuperemo anche di riciclo e di recupero dei materiali con l’aiuto del Maestro Carmine Tranchese. Doneremo testi pregiati, a partire da quelli del dottore Carmine Cioppa”.
Il progetto è nato prima della pandemia e oggi ha motivazioni ancora più profonde per fortificare il senso di appartenenza delle persone.
“Dopo un’accurata analisi del territorio – spiega la responsabile della progettazione delle Acli di Avellino Mariangela Perito – abbiamo scelto Alvanite. Speriamo che questo luogo possa sviluppare un attrattiva socio-culturale per tutta la comunità di riferimento. Lavoriamo a qualcosa che ha l’ambizione di essere permanente, immaginando che chi vive in Piazza Umberto I possa dire “oggi salgo ad Alvanite”, e non più solo il contrario”.