Il Circolo Acli “Foyer delle famiglie” di Asti realizza un incontro su “Coltivare la legalità“, occasione per conoscere importanti progetti piemontesi di riuso sociale dei beni confiscati.
Giovedì 16 maggio alle alle 18, presso il Circolo Acli, sarà infatti possibile approfondire le esperienze della Cascina Caccia e della Cascina Saetta.
La cascina di San Sebastiano Da Po è stata intitolata a Bruno Caccia, magistrato torinese assassinato dalla mafia nel 1983.
La Cascina Saetta, invece, è un bene di Boscomarengo intitolato al giudice Antonio Saetta ed al figlio Stefano, vittime di un agguato mafioso nel 1988.
L’iniziativa del Circolo Acli “Foyer delle famiglie”, realizzata in collaborazione con la sede provinciale delle Acli di Asti e con il Coordinamento di Libera, permetterà di scoprire le storie delle due Cascine ed il complesso percorso di riuso sociale di beni confiscati.
A seguire, dalle 20, sarà servita una apericena il cui menù prevederà utilizzo dei prodotti delle due realtà, che saranno anche messi a disposizione per la vendita.
Il ricavato della serata andrà alle attività di Libera sul territorio.