Prenderà il via venerdì 26 ottobre il percorso formativo “Acqua in classe“, un ciclo di incontri promossi dalle Acli di Milano in collaborazione con BrianzAcque e rivolti ai bambini della scuola primaria e dell’infanzia con l’obiettivo di accrescere anche nei più piccoli la conoscenza e l’attenzione sulle tematiche della tutela dell’acqua e dell’ambiente.
I bambini saranno accompagnanti dagli operatori del progetto in un viaggio fantastico attraverso la narrazione di una storia: due fratellini, per recuperare il primo dentino appena caduto nel lavandino, per magia diventano piccoli piccoli, e lo seguono lungo le tubature che portano dal lavandino di casa fino ad al fiume.
Al termine del ciclo dei due incontri saranno gli stessi i bambini a scrivere il proprio “Manifesto dell’Acqua“.
Il 26 ottobre la partenza dei percorsi a Meda, il 7 novembre a Bellusco, il 15 novembre a Mezzago.
A seguire Acqua in classe coinvolgerà le scuole di Limbiate, Cavenago e Caponago per un totale di quasi 650 bambini e 33 classi.
Dopo Natale il percorso formativo si amplierà, coinvolgendo altri comuni della Brianza.
“Acqua in classe” è una iniziativa che si inserisce nel progetto “Acqua Insieme”, nato dalla partnership tra BrianzAcque ed Acli Milanesi.
Il progetto, della durata di un anno, ha l’obiettivo di educare, formare, sensibilizzare alla cura dei beni comuni i cittadini ed i bambini della Brianza, accrescendo la conoscenza e l’attenzione della comunità sulle tematiche della tutela dell’ambiente, del consumo consapevole delle risorse, dell’impegno civico.
Acqua Insieme si snoda attraverso due filoni, quello educativo con i laboratori nelle scuole, e quello teatrale con la rappresentazione di spettacoli: il primo, “Label-questioni di etichetta“, andato in scena a giugno, il secondo, “H2Oro. L’acqua un diritto dell’umanità“, che verrà rappresentato sabato 10 novembre, alle ore 21, al Teatro S. Giacomo, a Meda.
“Le Acli – spiega il presidente delle Acli Milanesi Paolo Petracca – con la propria azione sociale promuovono da sempre un modello di comunità fondata su relazioni eque, sullo sviluppo umano e sostenibile, sul consumo critico. “Acqua Insieme” e la partnership con BrianzAcque vanno proprio in questa direzione proponendosi di educare, formare e sensibilizzare alla cura dei beni comuni, mettendo al centro le persone, a cominciare dai più piccoli”.
“I bambini – evidenzia il Presidente e Ad di BrianzAcque Enrico Boerci – sono la parte più viva del nostro presente e quella più solida del nostro futuro. E sono anche i primi a convincere i genitori a cambiare comportamenti che magari si sono radicati nel tempo e che ci fanno sprecare o dare poco valore a quell’acqua che nel mondo non a caso viene chiamata oro blu“.